SALDO E STRALCIO MUTUO

13. ottobre 2016 Uncategorized 0

cropped-il-nostro-aiuto.pngNegli ultimi anni l’avanzare della crisi economica ha ridotto notevolmente la liquidità a disposizione degli italiani. Questi ultimi, sempre più indebitati, si sono spesso trovati nell’impossibilità di rimborsare i finanziamenti precedentemente contratti, accumulando cifre debitorie sempre più elevate.

Il soggetto che non ha più pagato le rate di rimborso, accumulando un debito consistente, ha la possibilità di estinguerlo tramite il sistema del saldo e stralcio.

Questa tipologia di estinzione del debito, valida anche per i mutui ipotecari, consente al soggetto con la società finanziaria creditrice, pagando in un’unica soluzione una cifra inferiore all’importo effettivamente dovuto. La stessa terminologia utilizzata indica la dinamica che viene intrapresa con questo sistema: il “saldo” è la somma di denaro pagata dal debitore in un’unica soluzione, lo “stralcio” è l’estinzione del debito pregresso ottenuta mediante il pagamento di tale somma.

I vantaggi di questo sistema sono molteplici, sia per il debitore che per la stessa società creditizia. Il debitore ha la possibilità di estinguere un debito pregresso pagando meno di quanto dovrebbe, considerando anche gli interessi e le more scattate fino a quel momento. La società creditizia invece, soprattutto in situazioni di palese impossibilità del debitore di pagare il debito nel lungo periodo, preferisce accettare la proposta di saldo e stralcio recuperando così una parte cospicua del proprio credito, senza dover affrontare eventuali oneri processuali o spese di recupero del credito, che presentano comunque il rischio di non riavere più il debito pregresso e neppure gli interessi e le spese processuali.

In pratica tramite questo accordo contrattuale (il saldo e stralcio è a tutti gli effetti un contratto che stipulano le parti) il debitore si impegna a pagare immediatamente la cifra concordata (inferiore a quella precedentemente dovuta), la società finanziaria a sua volta ricevendo la cifra pattuita, estingue il debito pregresso e rinuncia a qualsiasi pretesa o diritto in riferimento al debito, che pertanto si estingue liberando il debitore.